Feedback: la chiave per accogliere un feedback in modo efficace

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Feedback: la chiave per accogliere un feedback in modo efficace

Accogliere un feedback può essere sfidante

Esiste una chiave per accogliere un feedback in modo efficace?

Si parla spesso di come dare un feedback e del perché sia così difficile farlo in modo efficace, tuttavia anche accoglierlo può risultare altrettanto sfidante.

Accogliere un feedback può risultare difficile in quanto ha a che fare con due importanti bisogni personali: 

  • quello di migliorare e 
  • quello di essere accettati e rispettati per ciò che siamo.

3 tipi di feedback

Il feedback, come processo di apprendimento, richiede dispendio di energia.

Chi lo riceve, in modo più o meno consapevole, decide cosa ascoltare e se vuole cambiare qualcosa di sé. Dunque, in ultima analisi, decide anche come accoglierlo.

Il passaggio critico è quello in cui avviene lo scambio delle informazioni e la modalità con cui avviene questo scambio.

Si possono individuare 3 tipi di feedback, in riferimento a 3 ambiti specifici di intervento:

  • di apprezzamento = “Grazie”! Questo feedback è volto a riconoscere un accadimento o comportamento positivo; spesso se ne sottovaluta l’importanza per cui non viene offerto, mentre sarebbe opportuno sottolineare un buon operato  ogni qual volta se ne presenti l’occasione;
  • del coaching che facilita la comunicazione di ciò che è positivo insieme a cosa modificare se vi è qualcosa di limitante = “c’è un modo migliore per …?”;
  • di valutazione = ”non hai operato nel modo corretto…” che esprime un giudizio e, anche se espresso con le migliori intenzioni, non predispone all’ ascolto di ciò che di positivo comunque esiste.

Feedback efficace: partecipazione

La chiave per accogliere un feedback in modo efficace è “PARTECIPARE”!

Quando nei processi di gestione delle prestazioni aziendali i managers non sono preparati a fornire feedback utili al miglioramento, qual è la chiave per un dialogo efficace?

Cosa si può fare perchè il feedback risulti utile e dunque di valore?

Come succede in tutte le attività comunicative, anche nella conversazione di feedback è necessario assumere un ruolo partecipativo. Partecipativo significa fare domande di chiarimento su ciò che esattamente e in particolare viene richiesto di modificare.

La modifica deve riguardare una singola cosa, la più importante!.

Passi per partecipare al feedback

Partecipare significa compiere i seguenti passi:

  1. Capire bene da dove proviene il feedback e dunque su cosa si basa e quale evento lo origina;
  2. Ascoltare attivamente e riconoscere ciò che può essere migliorato. In questo modo si diventa consapevoli, si apprende e ci si apre alla possibilità di un cambiamento costruttivo; 
  3. Decidere cosa fare e SPERIMENTARE le possibili alternative.

E’ importante provare se la modifica funziona. Se non funziona, la si lascia andare, per provare un’altra alternativa, con il risultato di imparare comunque qualcosa….

Mi racconti la tua esperienza di feedback?

Qual è la prossima cosa che puoi fare meglio, nella tua vita personale o professionale?

Per maggiori informazioni sui passaggi chiave del percorso di coaching visita la mia pagina dei servizi

LIFE & CAREER COACH

Per approfondire con una lettura:

Sheila Heen, Douglas Stone “Thanks for the Feedback: The Science and Art of Receiving Feedback Well”.