Competenze: scopri cosa sono e come mapparle

competenze-competencies

Competenze: scopri cosa sono e come mapparle

Mappatura di competenze per un utile bilancio sia personale che aziendale

Competenze: cosa sono

Competenze: cosa sono? Una bella domanda a cui rispondere quando si intende avviare un bilancio sia personale che aziendale.

Per dare risposta a questa domanda è necessario considerare diversi elementi.

La parola Competenza, nell’uso comune, esprime il “livello di conoscenza e capacità di orientamento nelle questioni”.

Questa definizione, tuttavia, è piuttosto restrittiva in quanto non richiama nell’immediato la “spinta interiore” e motivazione che pure è parte della competenza. Infatti nella competenza, si individuano 5 elementi distinti che ne concorrono alla formazione.

I 5 elementi della competenza

I 5 elementi che concorrono alla formazione della competenza sono:

1) le SKILLS, 2) la CONOSCENZA, 3) il TRATTO PERSONALE, 4) l’IMMAGINE DI SE’, 5) la MOTIVAZIONE

Ognuno di questi elementi ha una modalità e valenza specifiche di formazione ed espressione. Inoltre, sono tutti fattori importanti da cogliere sia in fase di selezione dei Collaboratori che nelle attività di indagine aziendale di mappatura.

I primi 3 elementi riguardano il proprio SAPERE e dunque ciò che si apprende seguendo le proprie inclinazioni e allenando nelle proprie esperienze di vita. Il 4° e 5° elemento invece fanno riferimento alla propria ESSENZA e IDENTITA’ maturate rispetto all’ ambito sociale e culturale che influenza ogni esistenza umana.         

Spesso parlando di competenza si richiama esclusivamente il sapere specifico e tecnico, dimenticando che per poterlo esprimere efficacemente è necessaria anche una certa dose di saper fare (skills) e motivazione.

Oltre a ciò, non ci si sofferma abbastanza sul fatto che per saper fare, cioè esprimere le proprie conoscenze ed abilità, è necessario sia entrare in relazione con altre persone, sia aver chiaro il motivo per farlo ed attivare di conseguenza le proprie azioni.

Per un Collaboratore che si appresta a svolgere un bilancio di competenze personale per elaborare il proprio CV, tenere ben presenti i 5 elementi che compongono la competenza può facilitare l’acquisizione di maggior consapevolezza di tutto il proprio bagaglio culturale e di vita e scegliere su cosa eventualmente investire maggiormente le proprie energie per continuare ad aumentare la propria preparazione.

Va sottolineato che l’allineamento tra azienda e competenze non si manifesta in modo automatico.

E’ dunque utile e necessario, sia da parte dell’organizzazione ma anche da parte dei presenti e futuri Collaboratori, cogliere ed ascoltare le reciproche peculiarità, aspettative e necessità.

I 5 passaggi per la mappatura aziendale

I passaggi di una mappatura di competenze aziendale si potrebbero sintetizzare come segue:

  1. Identificare e distinguere nel “profilo” di competenze l’aspetto tecnico, specifico della posizione/ruolo, da quello “trasversale”, relativo alle skills. Si dice trasversale perché lo si può identificare in più posizioni lavorative con caratteristiche simili (ad es. in tutti i ruoli manageriali oppure in tutti i ruoli di leadership, etc..).
  2. Inserire nel profilo di competenze anche requisiti che permettano di cogliere gli aspetti di contesto e aspirazione personale.
  3. Definire la scala e la modalità di misurazione delle competenze, espressa in riferimento a dimensioni di adeguatezza (0-5) oppure in termini di descrizione qualitativa (es.: insufficiente/sufficiente/discreto/buono).
  4. Interpellare gli stakeholder attraverso questionari e successivi colloqui. Questo passaggio costituisce un momento importante per l’integrazione di sfumature e dettagli dei comportamenti al lavoro che possono risultare in qualche modo impliciti. Tra gli stakeholders si possono includere i referenti/superiori ed eventualmente, in base all’estensione della mappatura, anche qualche collega di pari livello di 1° e 2° livello.
  5. Elaborare le informazioni raccolte e condividere i dati con i referenti aziendali per l’elaborazione delle misure da avviare.

In base all’eventuale divario individuato tra competenza rilevata e competenza ricercata, vengono definite le aree di miglioramento e le azioni, individuali o di gruppo, specifiche di sviluppo e/o di gestione del cambiamento, da avviarsi secondo un piano condiviso tra azienda e Collaboratori.

Cosa considerare nel mappare le competenze aziendali

Le competenze specificatamente ricercate da un’azienda nei propri Collaboratori traggono origine da Missione/Visione/Valori dell’azienda stessa e dalle aspettative dell’organizzazione nel suo insieme.

L’insieme dei comportamenti e la modalità in cui si esprime l’attività lavorativa da parte dei Collaboratori creano la cultura aziendale e rappresentano le caratteristiche distintive dell’azienda.

Alcuni elementi distintivi della cultura aziendale sono:

  • la natura del business;
  • le qualità uniche del prodotto/servizio differenzianti nel contesto di riferimento;
  • le modalità di risposta al contesto esterno;
  • le relazioni con gli stakeholders;
  • le priorità e aspettative aziendali;
  • gli stili di leadership e management (-> comportamenti);
  • le modalità di selezione dei Collaboratori;
  • le regole, i codici, le politiche (policies), le strutture, le tecnologie, le modalità operative più o meno codificate;
  • la tipologia di processi organizzativi (es. lean, agile..) su cui misurare la soddisfazione del cliente.

Le caratteristiche distintive dell’azienda, le esigenze di organizzazione aziendale e le competenze sono tutte componenti da allineare perché si realizzi l’assetto aziendale ideale, in modo che le attività lavorative si possano svolgere in maniera ottimale.

Mappare le competenze è dunque un’attività aziendale chiave e anche necessaria in tutti i casi in cui l’azienda si trova ad affrontare grandi cambiamenti dettati da fattori esterni (es. lo sviluppo tecnologico, la globalizzazione, le economie emergenti, gli andamenti demografici) o fattori interni (es. modifiche di linee di prodotto/servizio, fusioni, ridimensionamenti).

Mappare le competenze dei propri Collaboratori significa per l’azienda ri-trovare il proprio assetto.

Da una parte permette di beneficiare maggiormente delle competenze già presenti nei propri Collaboratori e dall’altra di intervenire laddove venga rilevata una necessità di aggiungerne o potenziarne.

Mappatura delle competenze: quale utilità

Capire i diversi aspetti della competenza e avviare un processo di mappatura aziendale o personale è questione piuttosto articolata.

  • Per quanto riguarda l’azienda, la mappatura delle competenze costituisce un’attività dinamica per rivisitare e riallineare periodicamente le competenze presenti nei propri Collaboratori. In questo modo si alimentano le prospettive di crescita dell’organizzazione insieme alle aspettative di sviluppo dei Collaboratori generando un doppio valore condiviso.
  • Per quanto riguarda il Collaboratore, operare periodicamente il proprio bilancio di competenze personale aiuta a mantenersi aggiornati e attribuire senso all’attività lavorativa da svolgere, rinnovando la propria motivazione.

Quali sono le tue Competenze? Tu come le esprimi?

Per approfondire e avviare insieme un bilancio di competenze personale attraverso una consulenza individuale oppure un progetto di mappatura di competenze aziendale

Contattami qui

Per un esercizio utile ad acquisire maggiore consapevolezza delle proprie competenze in chiave di sviluppo

https://helenemindfulcoach.com/la-consapevolezza-come-strumento-di-lavoro/